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Manutenzione Caldaie Firenze

Manutenzione caldaie - climatizzati -

Aggiornato al 05/09/2023

Manutenzione Caldaie Firenze è lieta di offrire il nostro servizio per la revisione delle caldaie sia Gas Metano che GPL con tecnici competenti e qualificati. Rilasciamo codice catasto per A.P.E. Siamo presenti anche nella provincia di Firenze.

Costo della manutenzione euro 80,00 (escluso il bollino o tassa comunale di euro 20,00).

Offriamo inoltre il servizio di  assistenza caldaie e Vendita caldaie.

Il servizio di Manutenzione o revisione caldaie  Firenze esegue al momento dell’interventi questi lavori:

  • Pulizia rampa bruciatore
  • Controllo e ripristino pressione vaso espansione
  • Verifica eventuali perdite di gas in caldaia
  • Analisi fumi (solo se occorre fare bollino)
  • Pulizia sifone caldaia
  • Verifica dei componenti di sicurezza

Siamo presenti per la manutenzione o revisione delle caldaie nei seguenti comuni:

Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Scandicci, Fiesole, Impruneta, Bagno A Ripoli, Impruneta, Pontassieve, Firenze.

Informazioni per l’allegato Efficenza Energetica: SIERT regione Toscana


Quando è la scadenza della manutenzione della caldaia?

La manutenzione o revisione della caldaia deve essere eseguita entro l’anno solare, ossia entro il 31 dicembre, come previsto sia per la manutenzione ordinaria sia per la revisione della caldaia, che richiede il bollino comunale.

Cosa Succede se Non Eseguo la Manutenzione della Caldaia?

In caso di mancata esecuzione della manutenzione periodica della caldaia per uno o più anni, è possibile essere multati o perseguiti con un’ammenda di solito pari a 100,00 euro. Inoltre, l’ente SIERT può effettuare controlli per verificare la conformità della caldaia alle normative vigenti, nonché l’accuratezza della documentazione fornita

Quali documenti sono necessari durante la manutenzione della caldaia?

Libretto di impianto di climatizzazione

Libretto di istruzioni caldaia

Dichiarazione conformità 

Eventuale bolletta gas o numero PDR (punto di riconsegna)

 

Cosa è il PDR?

Il codice PDR sigla di PUNTO DI RICONSEGNA semplifica le procedure burocratiche della fornitura del gas, identificando la posizione precisa del contatore. Assegnato dal distributore dopo l’allacciamento, è formato da 14 cifre: 4 identificano l’azienda di distribuzione, le restanti 10 sono del cliente. Anche cambiando fornitore o effettuando il subentro in bolletta, il codice PDR rimane invariato, e il tipo di gas non cambia. Il PDR si trova nella bolletta gas.

Richiedi ORA info, attraverso il nostro Form

    CHIAMA ORA presso la nostra segreteria

    Ti daremo  un appuntamento o informazioni per ciò che riguarda la tua caldaia

     WhatsApp o chiama il 349 772 6171  

    Mail: info@climatizzati.eu

     ORARI DI APERTURA 9.00 – 13.00 | 14.00 – 19.00

    DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ e SABATO sino alle 13.00

    DOVE LAVORIAMO

    Agenzia Freelance in tutta Italia
    Sede operativa Firenze

    Dosatore Polifosfati

    Il dosatore polifosfati è un’ apparecchio che permette il trattamento dell’ acqua negli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda e negli impianti solari.

    Quando è obbligatorio il dosatore Polifosfati

    Il dosatore polifosfati è obbligatorio installarlo su caldaie installate o sostituite dal 01-10-2015. Riferimento normativo: DM 26/06/2015, allegato 1, p.to 2.3 comma 5 e UNI 8065. 

    Per le caldaie tra 01/08/94 e 24/06/09 è obbligatorio il dosatore polifosfati se la durezza acqua  è superiore a 15 gradi francesi, per gli impianti impiegati anche per la produzione di acqua calda sanitaria. Riferimento normativo: DPR 412/93, art. 5 comma 6, entrato in vigore il 1° agosto 1994 DPR 59/2009, art. 4 comma 14, entrato in vigore il 25 giugno 2009.

    Prezzo dosatore polifosfati

    Il costo del dosatore polifosfati varia, dalla difficoltà dell’installazione e può variare tra le 120,00 euro alle 160,00 euro, completo di montaggio e iva compresa. Il prezzo è disponibile per Firenze e provincia. Usiamo esclusivamente prodotti di Acqua Brevetti perchè troviamo il prodotto semplice per l’uso domestico e per l’utilizzo del cliente finale. Non occorre avere competenze per la sostituzione della cartuccia, e le ricariche si possono acquistare in qualsiasi negozio di idraulica che nei vari store on line.

    Dosatore Polifosfati Prezzi - Climatizzati.eu

    Nuova normativa per la scadenza delle manutenzioni o revisioni caldaia a Firenze entro il 31/12/2021

    La nuova normativa approvata dalla Regione Toscana (in qualità di autorità competente ai sensi del D.Lgs 192/05 e LR 39/05) ha approvato una Delibera di Giunta (la n. 1432 del 30.12.2021) nella quale si consente ai responsabili degli impianti termici di posticipare i relativi interventi di efficienza energetica (rcee e bollino) in scadenza al 31.12.2021 (qualora non ancora eseguiti) al 31 marzo 2022.
    A causa decreto legge 24 dicembre 2021, n. 221 “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19” che all’articolo 1 proroga lo stato di emergenza al 31 marzo 2022.

    A chi spetta la manutenzione o revisione della caldaia a gas?


    La manutenzione o revisione della caldaia a gas spetta al responsabile dell’impianto termico. Secondo l’art. 6 del D.P.R. 74/2013 il responsabile succitato può assegnare con regolare contratto la responsabilità sull’impianto ad un tecnico che diventa così “terzo responsabile”.

    Chi è il responsabile dell’impianto termico?

    Il responsabile dell’impianto termico l’allegato A al d.lgs. 192/05 è quindi:

    • l’occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari residenziali;

    • il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate;

    • l’amministratore, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio;

    • il proprietario o l’amministratore delegato in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche.


    Ogni quanto occorre far controllare il proprio impianto termico?


    Occorre far controllare il proprio impianto di riscaldamento in base al tipo di controllo. 


    a) i controlli periodici e le eventuali manutenzioni ai fini della sicurezza;
    b) i controlli di rendimento energetico.

    Per i controlli di cui alla let. a) bisogna fare riferimento alle istruzioni d’uso e manutenzione che l’installatore deve fornire al proprio committente: sia come periodicità che come elementi da controllare differiscono da impianto ad impianto

    Infine per la let. B occorre farlo ogni due anni se la caldaia ha più di 8 anni e ogni 4 se la caldaia è a meno di 4 anni, dove il manutentore rilascerà l’efficenza energetica attraverso analisi fumi della caldaia, con un bollino che andrà trasmesso telematicamente all’organo competente SIERT